Offrire e cercare lavoro su TikTok, benefici e rischi

Le nuove generazioni hanno un approccio diverso al lavoro, non solo dopo averne trovato uno, ma anche durante la ricerca dello stesso. Gli appartenenti alla generazione Z, ad esempio, cercano sempre più spesso consigli per la loro carriera su TikTok. Sull’app, l’hashtag #CareerTok ha avuto oltre 2 miliardi di visualizzazioni.

Consigli social

Un sondaggio pubblicato a marzo da Resume Builder su mille lavoratori statunitensi della generazione Z che utilizzano TikTok, ha rilevato che il 70% riceve settimanalmente consigli di carriera sull’app, quasi 1 su 10 afferma di fidarsi della piattaforma più dei genitori e dei colleghi per consigli sulla carriera, il 41% ha preso una decisione relativa alla carriera sulla base dei pareri visti sul social e 1 su 10 ha detto di aver lasciato il lavoro in base ai suggerimenti della piattaforma. Il 15% ha poi dichiarato di aver ricevuto un’offerta di lavoro per un’opportunità trovata su TikTok e 4 persone su 5 della generazione Z hanno spiegato di aver utilizzato l’app per fare rete. 

Nella pratica

Rispetto a coloro che hanno preso una decisione relativa alla carriera sulla base dei consigli di TikTok, è interessante notare che oltre l’85% ha affermato che è stata una scelta positiva per la propria vita. In particolare, l’app avrebbe spinto il 35% di chi ha preso una decisione sulla base dei suoi suggerimenti a intraprendere un’attività secondaria, il 22% ha scelto di difendere maggiormente i propri diritti sul posto di lavoro, il 10% ha deciso di licenziarsi e il 13% ha scelto di impegnarsi meno sul lavoro.

Reclutamento via app

Vista la sua popolarità, soprattutto tra i membri della generazione Z, i recruiter hanno iniziato a utilizzare TikTok in cerca dei candidati ideali per un posto di lavoro. Alcune aziende, ad esempio, pubblicano contenuti video per annunciare posizioni aperte che includono informazioni su come candidarsi, una panoramica delle responsabilità del ruolo e un’introduzione all’ambiente di lavoro. Inoltre sempre più recruiter cercano direttamente i candidati utilizzando hashtag specifici come #JobSearch, #CareerAdvice, #ResumeTips e #TikTokResume. Guardando i video dei candidati, i recruiter possono farsi un’idea della personalità, delle abilità di comunicazione e della creatività del candidato. Questo metodo può offrire una visione più completa e autentica del candidato rispetto ai curriculum tradizionali.

Con cautela

Questo non significa che utilizzare TikTok sia sempre una scelta vincente: l’app è popolare in campi creativi come marketing, pubbliche relazioni, comunicazione e design grafico, ma meno apprezzato in settori come la finanza e il diritto. Alcuni contenuti inoltre possono essere considerati poco professionali. Video troppo informali o non ben realizzati possono dare una cattiva impressione ai potenziali datori di lavoro. Non tutte le informazioni e i consigli di carriera su TikTok tra l’altro sono accurati o affidabili. È importante verificare le credenziali di chi fornisce i consigli per evitare di seguire suggerimenti inadeguati o addirittura dannosi. Infine TikTok ha affrontato critiche riguardo alla gestione dei dati degli utenti. Condividere informazioni personali sulla piattaforma potrebbe esporre i candidati a rischi di privacy e sicurezza. È cruciale essere consapevoli di quali dati si stanno condividendo e come vengono utilizzati.