Fenomeno Tik Tok: alla ricerca di “lazy girl jobs”

Dopo il quiet quitting, un nuovo trend si sta affacciando sempre di più nel mondo del lavoro, in particolare tra le generazioni più giovani. Parliamo della ricerca di “lazy girl jobs”, tema che su Tik Tok è diventato di tendenza negli ultimi mesi con oltre 46 milioni di post dedicati. L’espressione “lazy girl jobs”, tradotta “lavori da ragazza pigra” è stata coniata dalla TikToker Gabrielle Judge in contrapposizione al concetto di “girl boss” nato negli anni ‘80. Il significato letterale, però, potrebbe ingannare, in particolare per l’utilizzo della parola “pigra”. In realtà, come spiegato dalla stessa Judge nei suoi video, i cosiddetti Lazy girl jobs non sono per forza ruoli rilassanti, bensì percorsi di carriera in cui l’equilibrio tra lavoro e vita privata è così buono “da farti quasi sentire pigra”. 

Prima la flessibilità

Una delle caratteristiche principali del “lazy girl job” è la possibilità di lavorare da remoto svolgendo le proprie mansioni da casa, da un caffè o addirittura da una spiaggia tropicale, eliminando la necessità di doversi spostare ogni giorno verso un ufficio fisico. Questa flessibilità non solo riduce il tempo speso negli spostamenti, ma consente anche di creare un ambiente di lavoro più confortevole e personalizzato. Inoltre, i “lazy girl jobs” spesso offrono orari flessibili. Questo permette alle persone di organizzare il proprio tempo in base alle proprie esigenze e preferenze. Ad esempio, chi preferisce lavorare di notte può farlo senza problemi, mentre chi ha impegni familiari durante il giorno può organizzare il proprio lavoro di conseguenza. Questa libertà nell’organizzazione del tempo permette di conciliare meglio il lavoro con altri interessi e attività personali.

Mettere a profitto la creatività 

Allo stesso tempo, i “lazy girl jobs” tendono ad essere orientati verso settori creativi o innovativi. Molte persone cercano lavori che offrano stimoli intellettuali e che permettano loro di esprimere la propria creatività. Questo può includere carriere nel campo del giornalismo, del design grafico, della fotografia, dello sviluppo web e molto altro ancora. Lavorare in un settore stimolante e gratificante può aumentare la soddisfazione sul lavoro e rendere più piacevole affrontare le sfide quotidiane. Un altro aspetto importante dei “lazy girl jobs” è la possibilità di guadagnare un reddito passivo. Questo significa che, una volta creato un prodotto o un servizio, è possibile continuare a generare entrate anche senza dover lavorare attivamente su di esso. Ad esempio, scrivendo un libro, creando un corso online o investendo in immobili, è possibile generare entrate passive che permettono di guadagnare denaro senza svolgere ulteriori attività. Questa possibilità di generare reddito in modo passivo può garantire una maggiore sicurezza finanziaria e liberare ulteriormente il tempo per godersi la vita.

Non è tutto oro…

Nonostante i vantaggi dei “lazy girl jobs”, ci sono anche alcuni aspetti critici da considerare. Lavorare da remoto, a lungo andare, può portare a sentirsi isolati e l’assenza di una struttura fisica e di un orario prestabilito può rendere difficile la gestione del tempo e il mantenimento di una disciplina lavorativa. Nei “lazy girl jobs” si può anche perdere l’opportunità di ricevere feedback in tempo reale e di beneficiare del supporto e del mentoring dei colleghi più esperti. Inoltre, per chi punta tutto sul reddito passivo è difficile ambire a una stabilità finanziaria a lungo termine, poiché dipende da fattori esterni come cambiamenti nel mercato o nell’economia. In definitiva, è molto importante comprendere quali sono i propri bisogni e le proprie debolezze prima di mettersi alla ricerca di un “lazy girl job”.